"Ovviamente non posso affermare che ogni titolo Bethesda sarà un esclusiva Xbox, perchè sappiamo che non sarà così. Esistono degli obblighi contrattuali che dobbiamo rispettare. Abbiamo titoli che esistono su altre piattaforme e continueremo a supportare quei giochi sulle piattaforme su cui si trovano. Ci sono Comunità di Giocatori, Comunità che amiamo sulle quali vogliamo continuare a investire e anche in futuro potrebbero esserci sia altri vincoli contrattuali che tradizioni da rispettare legate ad altre piattaforme. La cosa che voglio i consumatori Xbox sappiano è che tutta questa operazione è pensata per offrire grandi giochi in esclusiva sulle piattaforme per cui il Game Pass esiste, quello è il nostro obiettivo e la ragione per cui lo stiamo facendo. E' il fulcro della Partnership che abbiamo costruito e le possibilità creative in grado di offrire ai consumatori Xbox saranno le migliori di sempre."
QUESTE sono le esatte parole dette da Phil Spencer durante la "tavola rotonda" avvenuta in streaming qualche giorno fa. Non una parola di più non una di meno.
Ora, con nostro enorme rammarico abbiamo letto online qualsiasi cosa a riguardo su questo discorso, ma veramente di tutto. Ci è sembrato il caso di fare un pò di chiarezza, perchè la gente è ancora abbastanza confusa.
Per carità, Phil ci ha messo il suo per essere abbastanza "confusionario" questo non possiamo negarlo, ha fatto un discorso abbastanza complicato ed è stato un pò vago su un punto in particolare, ma tutto il resto se viene analizzato a modo appare veramente chiaro: ci sono titoli su altre piattaforme oltre a Xbox e PC (Elder Scrolls Online e Doom Eternal per citarne due a caso abbastanza recenti) che verranno supportati in maniera continua, non verranno abbandonati.
Ci sono giochi con obblighi contrattuali che vanno rispettati, quali Ghostwire Tokyo e il nuovo Indiana Jones, e quindi non è che magicamente spariranno dal catalogo Playstation 5, Nintendo Switch, Google Stadia, etc etc.
La questione dei futuri obblighi contrattuali indica semplicemente che ci saranno giochi completamente nuovi che continueranno ad essere multipiattaforma (a questo punto immaginiamo The Elder Scrolls VI e Starfield per capirci al volo) o comunque, non è che da Marzo 2021 gli studi di Zenimax creeranno soltanto giochi per piattaforme abilitate al Game Pass.
Adesso arriviamo al punto abbastanza "vago", ovvero quando Phil parla di "tradizioni da rispettare"...che significa? Sinceramente noi l'abbiamo capita in modo che i giochi più famosi (quali appunto un futuro Doom, la saga principale di Elder Scrolls e Fallout) essendo già da qualche capitolo comunque multipiattaforma la tradizione, appunto, continuerà a venire rispettata (anche perchè parliamoci chiaro, il dar l'opportunità alle console di casa Sony e Nintendo significa far entrare tanti soldi in tasca a mamma Microsoft per l'acquisizione dei nuovi diritti) però ripetiamo: noi l'abbiamo intesa in questo modo, ed è l'unico punto su cui siamo dubbiosi, ma il resto ci sembra abbastanza chiaro per come l'abbiamo analizzato.
Poi vabbè, l'ultima parte tratta ovviamente tratta che ci saranno futuri giochi "only" console Game Pass (che si tratti di esclusiva o no) e questo ci pare più che normale, anche perchè appunto...l'obiettivo della loro Partnership è proprio questo.
E voi come l'avete capita tutta questa storia? Fatecelo sapere in un commento che siamo curiosi, sicuramente sarebbe uno spunto per una discussione molto interessante.